Simone è un ragazzo disabile della nostra comunità parrocchiale di san Giustino.
Attorno a lui nasce negli anni quasi una gara di solidarietà: la sua casa non ha più porte. Ogni momento della giornata vede parenti, amici e semplici conoscenti affacciarsi al suo capezzale. Magari per un solo semplice saluto, un “ciao” sempre pieno di affetto. Ma in quei brevi attimi ognuno riceve molto di più, grazie a quell’espressione, serena ma al tempo stesso combattiva, che Simone promana con quei suoi occhioni vispi, pur in un corpo inerme. Al momento di salutare per sempre Simone, don Giulio (allora Parroco della Parrocchia di S. Giustino, e suo fedele amico) sostiene che on può finire tutto così, senza un futuro; quel tesoro germogliato attorno all’esperienza di Simone non deve andare disperso! A tal fine si fa promotore della nascita di un’Associazione dedicata a Simone, che si possa occupare dei giovani disabili presenti nel territorio.

 


 

Sfoglia la storia di Simone illustrata dai Ragazzi Dell’Associazione